In questo momento in cui tutto il mondo, o comunque buona parte è bloccato, cerchiamo di fare un punto sull’infermeria biancoceleste.
E mentre i campi sono vuoti, i calciatori seguono i protocolli personali rigorosamente dalle proprie case, a Paideia c’è aria di novità e non buona.
OH MY LEIVA
È arrivato il momento di riflettere per l’ancora acciaccato Lucas Leiva.
Un dubbio amletico opprime il centrocampista, ovvero quello di ricorrere o meno ad un’operazione.
Il problema al ginocchio era noto, non è infatti un fulmine a ciel sereno il fatto che il nostro brasiliano atipico stia soffrendo per un’infiammazione cartilaginea e, trascinandola dietro da molto tempo, gli ha causato anche fastidi al menisco.
Come riporta il Corriere dello Sport, un intervento lascerebbe Lucas lontano dal campo, o per meglio dire dall’attività sportiva, per circa un mese. 
Il ventaglio di opzioni da valutare si riduce a due.
1. Procedere con l’intervento e rientrare per il 20 maggio, data possibile per la ripresa del campionato o 2.andare avanti con cure conservative fino al termine di questa stagione e programmare l’operazione alla prossima stagione.
Purtroppo non è stata ancora comunicata la decisione se riprendere o meno il campionato e la scelta da prendere diventa ancora più difficoltosa.
IL RESTO DELLA CREW
Senad Lulic a piccoli passi, dopotutto chi va piano va in primis SANO e poi lontano. Dalla Svizzera ha ripreso gradualmente e questo totale blocco obbligato, gli sta consentendo di recuperare senza pigiare sull’ acceleratore. Spesso la migliore cura si rivela essere proprio il famoso “tempo al tempo”.
Dicevamo, a proposito di “tempo al tempo”, apriamo il capitolo Lukaku.
Jordan è in Belgio per continuare la cura fisioterapica per le ginocchia. 
Sottolineo che non è stata una fuga, ma il calciatore non era a Formello antecedentemente al 9 di marzo.
Quando rientrerà a Roma sarà messo in quarantena per 14 giorni così come protocollo impone e poi, se qualche miracolo calcistico vorrà e ginocchio permettendo, potrebbe giocare alla ripresa del campionato. ‘Na ventina di minuti in totale, non ci facciamo prendere da facili entusiasmi.
In “alto Marusic“? Adam lavora con un protocollo specifico per evitare ricadute, dopo lo stop di Bologna.
Fine delle trasmissioni.
Mentre i campi sono abbandonati a loro stessi, Paideia continua a lavorare.
Due giorni fa, aveva iniziato a circolare la notizia di misteriosi controlli per Denis Vavro.
Qualcuno aveva addirittura ipotizzato un test per il coronavirus, teoria smontata nell’immediato.
Ma come s’è fatto male questo se non gioca da du’ mesi?
L’ex Copenhagen si è presentato presso la clinica romana per sottoporsi ad alcuni esami strumentali.
Come riportato dal Corriere dello Sport, il difensore ha lamentato un fastidio all’adduttore. 
La buona notizia è che non è stata riscontrata nessuna lesione, per Vavrone solo riposo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *